Café

[Desmomaniaco]

per quanti conti tu possa fare non avrai mai la certezza se un attività risulterà remunerativa o meno. Dipende anche tanto da come verrà gestita....

...però, nella vita, ogni tanto bisogna anche buttarsi e prendersi dei rischi...

Sono certo che prenderai la decisione giusta

In bocca al lupo (e tienici informati sugli sviluppi)

[anomico]

Grazie a tutti! Anche L'augurio di Mastro!!!
Effettivamente qui ci sono diversi caffé dove con pochi EUR hai degli aperitivi che sembrano delle cene, ormai va tanto di moda.

Vediamo cosa dicono gli sponsor

[landrenesen]

vedere foto e mappa con street view del posto!!!

[anomico]

Questa trattativa sembra saltata

Caffè venduto con avviamento, la cosa più importante in fondo e quella che più vale il prezzo di vendita (visto che oggi la licenza è gratuita). La precedete gestione non è stata all'altezz , caffè chiuso (secondo me poteva evitare di chiudere e lasciarglielo finché vendeva). Dunque, clientela azzerata, tutto da rifare da capo, senza contare che quando chiudi per diverso tempo l'attività subisce un danno d'immagine. Il cliente lo nota, capisce e pregiudica (giustamente). Bisogna ripartire e convincere la clientela a tornare, fargli vedere che è tutto migliorato.

Tutto si fa, ma non si può chiedere sempre lo stesso prezzo (50.000). Il commercialista mi ha detto, ovviamente, di lasciar stare, io ho valutato l'attività, sostanzialmente, per l'attrezzatura (che c'è, ma non è completa, a mio avviso). C'è il minimo indispensabile, sui 20000 massimo ci potevo arrivare. Il locale è bello, ha potenzialità, ma se devo pagare 40-50000EUR preferisco fare tutto nuovo e da zero, chiedere la licenza al Comune e via . . . Ovviamente non ha accettato Noto che oggi chi vende sembra che voglia farsi la buona uscita a spese altrui. Di questi tempi? Per una licenza che non vale nulla?

La ricerca continua! In diverse direzioni, non si sa mai. L'altro giorno ho visto una ferramenta in cittò, una storica, e mi sono innamorato. Mi è sempre piaciuta (e di sicuro sono più ferrato). Dentro sembra il museo della minuteria, ha di tutto, completamente archiviato e gestito tramite computer (in città non lo fa nessuno, lui ha 83 anni!!!). Uno spettacolo, solo che di merce mi dice che siamo sui 500.000EUR (possibile?). Chiede una libera offerta, ma posso offrire poco, quello che ho come risparmi (circa 20000), non potrei fare debiti per un'attività del genere. Al momento è solo una ferramenta "dura e pura". Manca il resto e la mia idea sarebbe di fare un'attività dedicata al fai da te (casomai più in là, dopo 1-2 anni). Vediamo se accetta

Chiarisco: non è che ho le idee confuse Cerco di valutare più direzioni perché non sto parlando del sogno della mia vita, ma di avere un'ttività che mi permetta (se possibile) di guadagnare qualcosa (non così scontato) e che sia piacevole da mandare avanti. Mi piacciono più ambiti, quindi valuto le diverse occasioni e vedo quella più fattible (purtroppo con i fondi limitati è sempre dura scegliere)

Ci aggiorniamo!!!

[Wikimao]

Anni fa bazzicavo nel settore Fai da Te, come fornitore.

Ho visto un po' di tutto. Ho visto anche tanti negozi chiudere, stritolati dai mostri della Grande Distribuzione Specializzata.

Però dalle mie parti c'è una ferramenta "classica" che - controcorrente - ha dovuto perfino espandersi. Il tipo che la gestisce è sulla quarantina e ha puntato su alcune cose specifiche: ferramenta, utensileria, sistemi di chiusura (è l'unico che conosco che vende perfino le serrature a lettore di impronta e - pagando - anche a specifica "militare").

Come ha fatto? beh: è a ridosso di un'area industriale, passa l'agosto in negozio (quando qui tutti si mettono a sistemare casa o traslocano o metton su casa), ha un assortimento non vastissimo, ma non sovrapponibile ai classici centri commerciali.

Tutto questo per dire: ce la si può fare.

Domani, dopodomani, non importa. Prima o poi, la strada la trovi...
In bocca al lupo!

[anomico]

Grazie Wiki!
Concordo pienamente, anche qui ci sono i Brico, ma la ferramenta di vecchia data è sempre piena e sono in due (fratelli).
Non hanno nulla di speciale, ma c'è cortesia, sorrisi, amicizia, competenza e prezzi accessibili.

Con i Brico pensavo che la ferramenta avesse i giorni contati, invece il Brico è quasi sempre vuoto, tranne sabato e domenica.
Ecco, aprire anche in quei giorni non sarebbe male.

Io forse sono anche troppo riflessivo, ma non ho molte cartucce da sparare e non vorrei fare come quelli che aprono l'ennesima pizzeria al taglio o negozio di vestiti (parlo di Teramo), non ne sanno casomai nulla e dopo un anno chiudono.
Occhi aperti, è indispensabile.

Speriamo di arrivare!!!

[Wikimao]

Anni fa bazzicavo nel settore Fai da Te, come fornitore.

Ho visto un po' di tutto. Ho visto anche tanti negozi chiudere, stritolati dai mostri della Grande Distribuzione Specializzata.

Però dalle mie parti c'è una ferramenta "classica" che - controcorrente - ha dovuto perfino espandersi. Il tipo che la gestisce è sulla quarantina e ha puntato su alcune cose specifiche: ferramenta, utensileria, sistemi di chiusura (è l'unico che conosco che vende perfino le serrature a lettore di impronta e - pagando - anche a specifica "militare").

Come ha fatto? beh: è a ridosso di un'area industriale, passa l'agosto in negozio (quando qui tutti si mettono a sistemare casa o traslocano o metton su casa), ha un assortimento non vastissimo, ma non sovrapponibile ai classici centri commerciali.

Tutto questo per dire: ce la si può fare.

Domani, dopodomani, non importa. Prima o poi, la strada la trovi...
In bocca al lupo!

[desmopuffo]

Beh guarda qui da me a chioggia è da poco arrivato il brico..e a 20 minuti di macchina ce ne sono altri, ma le ferramenta ci sono e lavorano alla grande, alcuni si sono specializzati sulla nautica, altri hanno oring cuscinetti e tutto il possibile costruibile in acciaio inox, altri ancora sono la classica ferramenta dove però trovi chi ti sa indirizzare e consigliare il prodotto giusto per il lavoro che devi fare..e in molti casi i prezzi del brico sono simili a tali ferramente, dove però trovi competenza e sopratutto se ti serve quella qualitá che al brico non hanno...quasi quasi mi trasferisco e vengo a farti da "putto di bottega" hahhahaha

inviato con le nuvole di fumo..fatte dalle rosicate delle jap

[anomico]

Ahò! Sei sempre il benvenuto!!!

Sì, qui dove abito c'è anche che esiste un solo Brico ed è quello che è, un altro è a circa 7 km, i grandi sono tutti lontani (Bricofer, Castorama o chicchesia), quindi la conocorrenza è limitata. Diciamo che le ferramenta locali hanno una innovazione pari a 0. Uno l'ha eriditata dal padre, secondo me non ha passato neanche la scopa per preservare la stessa polvere paterna . . . e si lamenta che non ci si esce. E cavolo!!! Cambia qualcosa!

Per il discorso Cafè, qui ce ne sono in esubero, però nessuno è, come dico io, "concettuale", non vendono idee, valori. Potrebbe fare la differenza . . . chiaro che chi ha molti soldi riesce a fare tutt'altro.