Teo, ti posso indicare i miei passi sapendo benissimo che si tratta di un compromesso al ribasso. La versione di Virus era sicuramente più professionale se ben ricordo. Io ho dovuto provvedere con le mie risorse limitate e conoscenze risicatissime. Quindi ogni aiuto di Simone è benaccetto e auspicabilissimo!!
Io ho semplicemente portato internet attraverso i powerLine, sistemi che attraverso la rete elettrica chiusa nello stesso contatore (importante!) trasmettono il segnale internet.
Questi sono facilissimi da configurare. La base la colleghi in casa ad una presa elettrica e li cabli con un cavo Ethernet al modem/router.
In questo modo senza dover configurare nulla hai la base pronta a trasmettere.
Il ricevitore, del tutto simile ma con anche il trasmettitore WIFI lo colleghi su qualsiasi presa nella stanza o garage in cui vuoi portare il segnale. Appena inserito i led segnalano se riceve correttamente. E puoi collegare pc o quello che vuoi via cavo (Ethernet) o via WIFI con la normale modalità di inserimento password wpa segnata sul ricevitore.
( questo il mio acquisto, durante il black Friday l'ho preso a 48 euro circa.
Powerline)
Ora hai internet e wifi in garage .
La IpCam funziona sia in wifi che via cavo . La prima configurazione la fai col cavo e un pc. Riconosce la periferica collegata, password e sei on line.
Questa è la fase principale alla quale puoi aggiungere seguendo le indicazioni del programma fornito con la Cam, WIFI, allarme su pc, telefono, invio email, setting per ricevere il video su qualsiasi pc, ect ect
La camera dispone di 10 led infrarossi con i quali vedi (e vede ) anche al buio totale. Riconosce il movimento e segnala dove vuoi. E' regolabile e direzionabile in tempo reale da telefono e pc.
La sensibilità al movimento è regolabile e sto ancora sperimentando la sensibilità giusta. Ha microfono e altoparlante . 35 euro spedita
Camera
Questo in modo molto prosaico è la lista delle operazioni da fare. Se ce l'ho fatta io vuol dire che è abbastanza facile e intuitiva.
Per le spiegazioni più professionali lascio la parola a Simone e gli altri Bruti.

"Mi dica, in coscienza, lei può considerare veramente libero un uomo che ha fame, che è nella miseria, che non ha lavoro, che è umiliato, perché non sa come mantenere i suoi figli ed educarli, questo non è un uomo libero, sarà libero di bestemmiare, di imprecare, ma questa non è la libertà che intendo io." (Sandro Pertini)
