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Inviato: 19/08/2013, 18:52
15 agosto giorno di ferragosto e 16 agosto abbiamo deciso di passare due giorni non al mare ma in montagna meta scelta rifugio branca Nella Valle dei Forni e Cedec del Gruppo Ortler con la mia famiglia e in compagnia dei nostri amici beppe nadia e la loro figlia federica, passato santa Caterina Valfurva , provincia di Sondrio, parcheggiamo la macchina e raggiungiamo il rifugio

che dire ospitalità e mangiare molto bene anzi benissimo , la notte forse per via dell'altitudine il rifugio si trova ai 2500 o per la cena e il vino è passata un po burrascosa ma il risveglio ci offre un spettacolo meraviglioso

io e beppe partiamo la mattina presto per farci due passi destinazione monte pasquale devo dire che non conoscevo questo monte e conoscendo il mio amico beppe ,guida alpina del cai di bergamo , mi sono guardato bene da chiedergli qualcosa per non partire gia con la tremarella
arrivati sotto mi rendo conto che è una bella salitina

gli ultimi 100 metri prima della vetta dobbiamo mettiamo imbrago e ramponic'è un bel canalone di neve da fare

comunque giunti in vetta a metri 3553

a parte una leggera nausea dovuta all'altezza lo spettacolo ripaga

bene riscendiamo dal canalone in cordata e armati di picozza , la salita è faticosa ma la discesa è da cambiarsi le mutande
comunque arriviamo al rifugio giusti per mangiare un bel piatto di pizzoccheri e un bel bottiglione di vino con le nostre famiglie ed è ora di rientrare alle macchine per tornare a casa
salutiamo rifugio e rifugisti

facciamo il sentiero con due ponti tibetani per la gioia di bambini

foto di gruppo

il monte san matteo con il ghiacciaio spettacolare

una bella esperienza e panorami difficili da dimenticare
ciao

che dire ospitalità e mangiare molto bene anzi benissimo , la notte forse per via dell'altitudine il rifugio si trova ai 2500 o per la cena e il vino è passata un po burrascosa ma il risveglio ci offre un spettacolo meraviglioso

io e beppe partiamo la mattina presto per farci due passi destinazione monte pasquale devo dire che non conoscevo questo monte e conoscendo il mio amico beppe ,guida alpina del cai di bergamo , mi sono guardato bene da chiedergli qualcosa per non partire gia con la tremarella
arrivati sotto mi rendo conto che è una bella salitina

gli ultimi 100 metri prima della vetta dobbiamo mettiamo imbrago e ramponic'è un bel canalone di neve da fare

comunque giunti in vetta a metri 3553

a parte una leggera nausea dovuta all'altezza lo spettacolo ripaga

bene riscendiamo dal canalone in cordata e armati di picozza , la salita è faticosa ma la discesa è da cambiarsi le mutande
comunque arriviamo al rifugio giusti per mangiare un bel piatto di pizzoccheri e un bel bottiglione di vino con le nostre famiglie ed è ora di rientrare alle macchine per tornare a casa
salutiamo rifugio e rifugisti

facciamo il sentiero con due ponti tibetani per la gioia di bambini

foto di gruppo

il monte san matteo con il ghiacciaio spettacolare

una bella esperienza e panorami difficili da dimenticare
ciao