Bando alle ciance, vi illustro la procedura:
Per prima cosa, mi son munito di due cavalletti per tenere le auto sollevate, due tamponi in legno e li ho posizionati sotto le viti che tengono le pedane, vicino al blocco motore:
Libero la zona do lavoro togliendo le pedane guida e il serbatoio recupero vapori olio:
Dato che sicuramente non è mai stato tolto il mono originale, provvedo ad inondare di WD40 la vite che trattiene asta di reazione e mono al forcellone. Sia dall'interno tramite il tappo di ispezione, sia da sotto al forcellone dove ci sono due finestre.
Con una brugola da 8 e una pinza, tolgo le due viti che trattengono il mono, e il risultato è questo:
Non perdo ulteriore tempo e mi metto subito all'opera posizionando il mono nuovo. Pulisco le viti originali e le ingrasso con del buon Grasso al Molibdeno
Prima posiziono la parte alta del mono, sul leveraggio, poi mi aiuto con una mano, tengo alta la ruota posteriore finché "cerco il buco" della vite inferiore per allineare mono e asta di reazione.
Detto fatto, fisso la vite inferiore e il mono è montato.
Collego nuovamente i due tubi (uno che va allo sfiato basamento, e l'altro che va in cassa filtro) al serbatoio d'espansione.
Posiziono il regolatore di tensione, posiziono il serbatoio e fisso le viti.
Fianchetti laterali di copertura:
E questo è il risultato finale:
Ora sorge un problema: (e te pareva)...
Il mono, in questa posizione, ha una interferenza con la capriata di rinforzo del forcellone, o meglio, il serbatoio dell'azoto cozza contro, se mi siedo sopra la moto.
Avevo pensato a due modi: giro gli occhielli del mono e così facendo posiziono il serbatoio lateralmente al mono.
Secondo metodo: ci sono due grani che tengono fermo il serbatoio in posizione, e all'interno intravedo una spinetta. Per ruotarlo in questo modo, però, mi dicono dalla regia che dovrei depressurizzare il mono e quindi poi portarlo nuovamente a caricare.
Voi che dite?
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