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Re: quando non hai il vaquometro (costruzione artigianale)

Inviato: 21/12/2012, 19:04
da maurodami
Fatto prima del previsto.
Buon lavoro
Mauro

Re: quando non hai il vaquometro (costruzione artigianale)

Inviato: 21/12/2012, 19:33
da cabaciccio
Io solitamente leggo il valore che mi danno i due strumentini , poi li inverto , e da lì capisco cosa c'è di differenza tra uno e l'altro...

Re: quando non hai il vaquometro (costruzione artigianale)

Inviato: 21/12/2012, 19:41
da maurodami
Si infatti, è un ottimo modo per "capire" come funziona il proprio strumento ed comportarsi di conseguenza.
Comunque, colgo spunto dall'intervento dell'ottimo Cabaciccio per precisare che trattasi di una mini GUIDA e che pertanto non è da considerare esaustiva.

Re: quando non hai il vaquometro (costruzione artigianale)

Inviato: 22/12/2012, 16:32
da DUCASBK
Ottimo direi. Stò raccogliendo del materiale per fare una paginetta web omogenea, così completiamo il tutto :wink:

Ciao

Marco

VACUOMETRO ANALOGICO...quel che c'è da sapere

Inviato: 22/12/2012, 17:30
da maurodami
Riporto questa procedura in quanto risulta utile per comprendere il funzionamento e la taratura di un vacuometro del tipo con strumenti dotato di strozzature per la taratura.
La procedura illustrata riguarda comunque motori bicilindrici con corpi farfallati che si pareggiano a due diversi regimi di giri.
Peraltro con un minimo di manualitò è possibile costruirne uno identico acquistando due strumentini............anche se c'è da dire che se si somma il costo di due strumenti, due strozzature (valvole regolabili) il costo complessivo sarà quello di un unalla fine il costo finale risulterà pressochè uguale a quello che spedereste per un vacuometro di tipo commerciale.


VACUOMETRO ANALOGICO PER MOTORI BICILINDRICI

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Foto 1

- Rimuovere i due pomelli a vite posti sulle boccole in ottone
- Rimuovere le due boccole in ottone come nella Foto 2

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Foto 2

- Passare i due tubicini nei fori predisposti alla base del supporto metallico e inserire il singolo tubicino nel foro della boccola in ottone come nella Foto 2;
- innestare il tubicino alla base del singolo strumento, per come visibile nello strumento di sinistra della Foto 2 (nello strumento di destra vedi il particolare dell?aggancio, ovvero della rastremazione alla base dello strumento dove va innestato il tubicino).

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Foto 3

- avvitare le boccola di ottone alla base dello singolo strumento, come nello strumento di sinistra della Foto 3, assicurandosi che i tubicino siano sempre innestati sul corpo del singolo strumento (ovvero sulla rastremazione);
- inserire una sferetta all?interno di ogni foro filettato della boccola, come nello strumento di sinistra della Foto 3


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Foto 4

- avvitare i pomellini nei fori filettati delle boccole in ottone, spingendo sulla sferetta e fino ad avvertire un minimo di ?pressione? esercitata dalla sferetta sul singolo tubicino (in questo modo si è creata una strozzatura che consentirà di tarare i due strumenti alla sensibilità voluta, ovvero in funzione dei giri/min del motore).

TARATATURA DEL VACUOMETRO
Prima di effettuare il controllo e/o il ?pareggiamento? dei Corpi Farfallati (CF) o dei carburatori, occorre tarare i due strumenti in modo che, a parità di depressione, si comportino allo stesso modo.
- Collegare le due estremità libere dei tubicini (quelle che in seguito andranno collegati con il singolo C.F. o con il singolo carburatore) con il raccordo a ?Y? già predisposto con tubo, come nelle Foto 5 e Foto 6;
- collegare l?estremità libera del tubo, cioè quella proveniente dalla ?Y?, ad uno qualunque dei CF o dei carburatori;
- avviare il motore e mantenendo il regime consigliato (es. 2.500 giri/min) per la prima regolazione, come da manuale di officina della moto;
- agire sui pomellini avvitandoli/svitandoli opportunamente fino a quando, sempre a regime motore costante (es. 2.500 giri/min), gli aghi segnano lo stesso valore;
* non è importante il valore raggiunto dallo strumento, ma solo che gli aghi dei due strumenti ?ballino? quasi sullo stesso valore di depressione segnata dai due strumenti
* è importante fare in modo che i due aghi non ?ballino? troppo (strumentazione troppo sensibile) rispetto al valore medio segnato dall?ago, ma è da evitare che arrivino ad essere quasi ?bloccati? (strumentazione poco sensibile)

Re: quando non hai il vaquometro (costruzione artigianale)

Inviato: 22/12/2012, 18:33
da DUCASBK
E che cavoli :biggrin:!!

Potevi dirlo prima che avevi un bel report zozzografico :wink:. Bene, inizio ad integrare e scribacchiare...

Ottimooooooo!!

Ciao

Marco

Re: quando non hai il vaquometro (costruzione artigianale)

Inviato: 22/12/2012, 18:37
da maurodami
Lo avevo scritto almeno un anno fa e non me ricordavo più.......stasera mentre scartabellavo sul mio notebook (stavo facendo un po' di ordine) l'ho ritrovato per cui mi è stato semplice rivedere qualche passaggio e postarlo.
Diciamo che per stasera il da farsi non ti mancherà
Ciao
Mauro
PS torno a studiare sugli argomenti "tabù"

Re: quando non hai il vaquometro (costruzione artigianale)

Inviato: 03/12/2013, 14:59
da yassassin83
domandona: ma un Carbtune 4 colonne può essere usato su un due cilindri? se sì, a che serve il carbtune 2 colonne?

Re: quando non hai il vaquometro (costruzione artigianale)

Inviato: 03/12/2013, 15:52
da DUCASBK
Certamente che può essere usato su un bicilindrico, io ne ho proprio uno a 4 colonne. Il vacuometro a 2 colonne è più economico e dedicato agli appassionati che normalmente si dedicano solo alle loro bicilindriche.

Ciao

Marco

Re: quando non hai il vaquometro (costruzione artigianale)

Inviato: 03/12/2013, 18:56
da desmo_69
contro la fisica non si puo' andare.....
sistema analogo lo adoperavo io per testare la tenuta degli impianti del gas ( metano )

Re: quando non hai il vaquometro (costruzione artigianale)

Inviato: 03/12/2013, 21:15
da DUCASBK
Intanto, per non sbagliare... ho dato l'evidenza che merita l'intervento di maurodami in un paio di articoletti sul sitarello!!

Sezione "Officina 2" - "Officina 2 Varie"

Ciao

Marco

Re: quando non hai il vaquometro (costruzione artigianale)

Inviato: 10/12/2013, 15:50
da maurodami
Onorato per aver contribuito.

Re: quando non hai il vaquometro (costruzione artigianale)

Inviato: 10/12/2013, 16:14
da DUCASBK
maurodami ha scritto:Onorato per aver contribuito.
... semmai siamo noi a doverti ringraziare :D!!!!

Ciao

Marco

Re: quando non hai il vaquometro (costruzione artigianale)

Inviato: 11/12/2013, 9:53
da maurodami
yassassin83 ha scritto:domandona: ma un Carbtune 4 colonne può essere usato su un due cilindri? se sì, a che serve il carbtune 2 colonne?
Anche se ti ha già risposto Marco aggiungo quanto segue.
Se compri un vacuometro a 4 colonnine (tipo il Carbtune), visto che è pretarato, se devi lavorare su un bicilindrico usa le due colonnine che si comportano allo stesso modo.
In pratica ti basta collegare due colonnine alla volta, tramite due tubicini, ad una Y che a sua volta, tramite un terzo tubicino, va ad uno qualsiasi dei collettori di aspirazione.
Dopo che hai provato un po'di combinazioni, troverai sicuramente due colonnine che ti daranno lo stesso valore. A quel punto le segni e per i bicilindrici userai sempre quelle.
Comunque io ho il Carbtune4 e va più che bene se si considera quale è l'obiettivo da raggiungere. La comodità di un vacuometro di questo tipo è di avere poco ingombro e di poterlo spostare con facilità dove serve.
Per quanto riguarda i collegamenti tra tubicini e collettori di aspirazione, con questo modello forniscono ugelli in plastica (compresa la parte filettata).
Io ho acquistato anche il kit di ugelli in ottone (dallo stesso venditore) molto più comodi nella fase in cui si avvitano al CF.

quando non hai il vaquometro (costruzione artigianale)

Inviato: 21/12/2013, 15:46
da Desmomaniaco
come sempre il Desmodromico è fonte di ispirazione...

Con meno di 20 euro di spesa ed un oretta di lavoro vacuometri fatti!!! :inchi: :yeah: :inchi:

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