Realizzazione macchinario revisione mono

[OMT]

Buona sera
Dopo vari corsi su sospensioni che ho svolto presso varie aziende specializzate del settore, tutte proponevano l'acquisto della famigerata "macchina del vuoto" o VACUUM PUMP o pompa spurgo per revisionare adeguatamente i monoammortizzatori. Lo strumento in effetti se uno vuole svolgere adeguatamente un lavoro di revisione è utilissimo, ti fa risparmiare tempo e ti la sicurezza di un lavoro eseguito a regola d'arte.
Il problema maggiore nella revisione e riassemblamento dei monoammortizzatori è il carico dell' olio all'interno del corpo dell'ammortizzatore senza che questo sia contaminato da aria, la quale se presente durante il normale uso tende ad emulsionare l'olio facendogli perdere la viscosità originaria (ai nostri fini possiamo considera la viscosità dell'aria come nulla)
Questi strumenti hanno un costo hanno che si aggira tra i €2800-€3500 ; premetto che se lo avevo comprato nuovo non è che avessi risparmiato molto in quanto ho acquistato tutto materiale nuovo e di buona qualità, ma essendo la logica di funzionamento molto semplice e la sfida di potermela realizzare in casa era attraente, mi ci sono messo di impegno e ho cercato di replicare il macchinario.
Prima di passare alla descrizione del macchinario e del suo funzionamento voglio fare un preambolo, il carico d'olio e la successiva pressurizzazione della camera d'azoto sono come la ciliegina sulla torta, cioè quando siamo a questo punto a mio modesto parere gli interventi che si sono svolti sull'ammortizzatore dovrebbero esser stati:
_ smontaggio completo del corpo ammortizzatore e delle sue parti interne
_ pulizia maniacale di tutti i componenti interni
_ procurarsi un kit per revisionare completamente le parti soggette ad usura (parapolvere, anello di tenuta, boccola scorrimento stelo , o-ring vari)
_ ascoltare il cliente e vedere se si può migliorare mediante taratura e regolazioni il comportamento dell'ammortizzatore (quindi della moto)
--->per me questa fase è quella fondamentale dove si vede il "mestiere" di chi opera nel settore.
_ riassemblamento del corpo ammortizzatore (senza molla)

Cerco di spiegare il concetto di funzionamento del macchinario:
A questo punto abbiamo il corpo tutto riassemblato nelle sue parti, ma senza olio.
Tramite appositi adattatori ci si collega al corpo dell'ammortizzatore e ci si collega al macchinario.
La prima fase è quella di creare vuoto all'interno dell'ammortizzatore così che i volumi interni non c'è più aria, ma appunto vuoto, lo si può apprezzare tramite il vacuometro posto sulla linea ; una volta creato il vuoto si può provare ad interrompere tutte le operazione e vedere che il vuoto rimanga costante, se ciò non avviene vuol dire che c'è qualche problema di tenuta nell'ammortizzatore.
Ora chiudiamo la linea del vuoto ed apriamo il circuito del serbatoio carico olio. Siccome nei volumi interni dell'ammortizzatore non abbiamo aria ma vuoto, l'olio comincerà ad essere richiamato spontaneamente all'interno dell'ammortizzatore; Comunque l'olio che va a riempire il corpo dell'ammortizzatore non è lasciato solo spontaneamente riempire l'ammortizzatore, ma è spinto al suo interno a circa 3-4 bar per garantire il corretto riempimento del corpo.
A questo punto il corpo è pieno d'olio e il gioco e fatto.
Rimangono da regolare la giusta distanza del separatore da fine corsa e la pressurizzazione della camera d'azoto, poi si procede allo stacco della macchina

vista 1.jpg

vista 2.jpg

Vediamo ora i componenti principali:

Pompa vuoto marca DVP 220v

pompa vuoto.jpg

Serbatoio di decantazione della Voutotecnica (6 litri -- andrebbe bene anche meno 2-3 l ) ----questo componente serve per far si che quando la pompa del vuoto aspira aria insieme ad un po di olio quest'ultimo si depositi in codesto recipiente altrimenti danneggerebbe la pompa.

vista 3.jpg

Serbatoio in acciao inox per olio monoammortizzatore (2 litri)
Valvole A-B-C-D-E-F servono per comandare ad aprire e chiudere i vari circuiti: le valvole A e B sono più che valvole dei regolatori di flusso che possono lavorare con flusso in entrambe le direzioni, le altre sono valvole a sfrera.

VALVOLE.jpg

Descrivo il funzionamento nelle singole fasi:
Carico olio all'interno del serbatoio in acciaio inox che è posto a pressione atmosferica
Sono aperte le valvole B-C-F, mentre sono chiuse le valvole A-D-E.
Si pone il tubo a valle delle valvole A e B all'interno del barattolo dell'olio con cui si vuole caricare l'ammortizzatore e si accende la pompa

carico olio.jpg

L'effetto che si crea è come quando si beve la Coca-Cola con la cannuccia e mediante l'ndicare di livello posto sul serbatoio si vede quanto olio si sta caricando. Finito di caricare l'olio di chiude la valvola B e la F e si spegne la pompa. Poi aprendo la valvola D si riporta il serbatoio alla pressione atmosferica.

A seconda del mono da revisionare si pone sul tubo a valle delle valvole A e B l'adattatore corretto per l'ammortizzatore e si collega la macchina all'ammortizzaore.

adattatori.jpg

Fase della creazione del vuoto
Sono aperte le valvole A - F
Sono chiuse la valvole B-C-D-E
Si accende la macchina del vuoto

vuoto.jpg

Arrivato al vuoto desiderato si chiude la valvola A e si spegne la pompa del vuoto

Carico dell' olio nell'ammortizzatre
Sono aperte le valvole B - D (tramite un raccordo su D mettiamo in pressione il serbatoio dell'olio)
Sono chiuse la valvole A-C-E-F

carico amm.jpg

[DUCASBK]

Cavoli... descrizione, elenco componenti, spiegazioni... un kit completo!!

Complimenti!! Direi che si può spostare sul sito in pianta stabile...

Ciao

Marco

[salvarex80]

Bella realizzazione, semplice e ben fatta! Bravo!
Certo... Io ormai mi sono abituato bene con la Sp 3 Andreani Group che è gestita tramite centralina e in pratica fa tutto il ciclo e procedura da sola, basta solo impostare a display l'operazione necessaria al tipo di mono o cartuccia..... Ma era costata quanto un rene, quindi.....