
Parliamo della lavorazione delle testate, vero cuore da cui far partire una preparazione del motore degna di tale nome... cambiare lo scarico, mappare la centralina, airbox: sono da considerarsi solo finiture da accordare al motore per farlo rendere al meglio. Affronteremo il discorso della lavorazione testate fatto alla "vecchia maniera" ovvero con frese a mano, carta abrasiva, misure prese di volta in volta, ecc. ovvero una modalità di esecuzione che permetta di fare il lavoro anche ad un appassionato spippolatore che non abbia a disposizione un centro di lavoro CNC corredato da un flussometro in garage. Anzitutto si deve capire dove si vuole arrivare. Ci sono, di base, quattro step di intervento:
1- finitura del prodotto di serie
2- modifica del prodotto di serie lasciando inalterati valvole, sedi, guide, ecc.
3- modifica del prodotto di serie con modifiche alla dimensione valvole, sedi, guide, ecc.
4- modifica del prodotto di serie con modifiche alla dimensione valvole, sedi, guide, ecc. e modifiche sostanziali alla forma e dimensione dei condotti
Sono da intendersi come dal più "stradale" al più "racing" mano a mano che si procede. Inutile pensare di fare una lavorazione alle teste come al p.to 4 e poi pensare di usare la moto su strada!! Anzi, una lavorazione come indicata al p.to 4 diventa difficile anche da usare in pista se non si ha una certa dimestichezza con l'utilizzo di un motore da corsa. Anche la messa a punto finale della moto diventa più complessa mano a mano che la preparazione diventa più spinta e si rende nel contempo necessario utilizzare componentistica speciale per evitare catastrofiche rotture a causa delle maggiori sollecitazioni cui è sottoposto il motore. Si tratta quindi anche di una preparazione non a portata dell'appassionato spippolatore medio... ecco quindi che è opportuno approcciare il discorso per step come ho indicato sopra e poi approfondiremo i vari passaggi.
Vi chiederei di proporre contributi, domande e dettagli mano a mano che si va avanti con il discorso per impolparlo a modo e cercando di non tralasciare argomenti che possono essere sorvolati e/o scontati dai più esperti. Quindi, anche domande che possono sembrare solo semplici curiosità sono le ben accette

Premetto che per alcune lavorazioni si dovrà per forza rivolgersi a dei professionisti che hanno competenze e macchinari adatti a poter effettuare lavorazioni di precisione. Restando su un livello di elaborazione "piedi a terra" , mi riferisco a un normalissimo centro di rettifica motori, nulla di trascendentale.
PREPARAZIONE DI BASE
Se si decide di effettuare un lavoro di elaborazione sulle teste, di qualsiasi tipo, si deve partire da alcuni presupposti necessari ed imprescindibili onde evitare catastrofiche rotture:
- il motore deve essere "fresco". Vogliamo dare una misura? Bene: meno di 5000 km fatti su strada e pure in modo tranquillo. Da questo limite si può partire pensando che comunque si deve smontare completamente tutta la parte termica (cilindri, pistoni, teste e tutti i loro componenti) e che dovranno essere misurati e controllati per verificare che siano almeno in tolleranza di controllo. Con più chilometraggio non mi avventurerei oltre uno "step 1" di lavorazione. Per accedere ai successivi step si deve considerare l'opportunità di una revisione completa del motore. Poi, ogniuno la pensa come vuole... ad oggi i motori che ho preparato con questi "dogmi" girano ancora e piuttosto bene con svariati km sul groppone

- per poter lavorare bene il motore deve essere sfilato dal telaio e accuratamente pulito e/o lavato con prodotti specifici;
- le teste devono essere COMPLETAMENTE smontate e controllate in ogni componente;
- tutte le parti di consumo (paraoli, o-ring, tenute, registri, ecc.) devono essere rimontati nuovi.
... to be continued...
Ciao
Marco