allora questo è uno stampo di un normale paracalore dei MONSTER serie s2r/s4r.......
In questo caso ho optato in uno stampo in gelcoat rinforzato con vtr essendo un pezzo assente di sottosquadri,
con questo tipo di stampo posso lavorare il carbonio sia con metodo classico : stratificazione, o ad infusione ......questo passaggio lo spiegherò in seguito............
Materiale utilizzato:
1 foglio di cartone e/o simile
- nastro di carta
-plastilina (classico pongo), escluso didò
-colla a caldo
-gelcoat epox per stampi (qualsiasi colore)
-resina epox
-tessuto di vetroresina
-frangibolle
-pennelli
-cartavetro e cera lucidante
-occhiali, mascherina e guanti
-Tanta pazienza........................Iniziamo
PARACALORE
iniziamo col proteggere la parte interna con nastro di carta
Con il cartone iniziamo a costruire un perimetro interno aiutandoci con la colla a caldo in modo da creare un imbastitura di modo da creare un supporto
Fatto ciò come si può notare dalla foto con la plastilina vado a delineare tutto il perimetro esterno del pezzo di modo da chiudere le fessure tra esso ed il cartone , una voltafatto ciò possiamo rivestire il cartone con del normale nastro da pacchi di modo che il gelcoat non si attacchi al cartone ..........
Una volta rifinito i particolari prendiamo il nostro pezzo e gli diamo 3 mani di cera distaccante ad intervalli di 10 minuti circa , volendo possiamo usare anche l' alcol polivinilico ...
arrivati a questo punto prepariamo il gelcoat ( seguendo le indicazioni del prodotto per quanto riguarda i vari dosaggi) e iniziamo a ricoprire il nostro pezzo e il bordo creato con il cartone.......
Una volta ricoperto il tutto lasciamo asciugare .( I tempi di indurimento sono sempre da rispettare a secondo dei prodotti acquistati) quindi siete liberi di ritornare dalle vostre mogli/ fanciulle / figli etc................
Ad indurimento avvenuto passiamo a rinforzare il tutto con vetroresina prendiamo un paio di fogli e ricopriamo il tutto utilizzando resina epox ( è possibile utilizzare anche la poliestere ma dovete farlo in ambienti aperti perchè ha un forte odore a differenza dell'epox).
pultroppo di questo passaggio ho poche foto.
Tra uno strato e l'altro di vetroresina ricordiamoci di passare un frangibolle per far fuoriuscire le bolle d' aria .
Aspettiamo che si indurisca per bene dopodichè con un pò di pazienza possiamo togliere il nostro pezzo e rifilare eventuali bordi del nostro stampo..........
ripuliamo e lucidiamo con pazienza perchè se il nostro stampo sarà lucido a specchio il pezzo finito in carbonio sarà , lucido , insomma la chiave di un bun prodotto è lo stampo........
Bene con la promessa di farvi vedere la seconda parte e altre cosine vi do la buonanotte a tutti.............
Franci
....con la conseguenza di non avere uno stampo pronto perchè pieno delle righe di sovrapposizione....con il risultato di avere quindi uno stampo da "ritoccare"....poi ho usato il "classico" distaccante liquido....che mi fà stare sempre in apprensione......forse la cera è più pratica?..... 
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