Dischi freno: pista bassa,pista stretta,margherita,carbonceramici,wave

[D@go]

Il problema dei dischi in ghisa é che con il bagnato frenano pochino e sono comunque particolarmente rumorosi... Ma in temperatura nonhanno uguali!!!

Ciao

Marco

l problema della ghisa è il peso ... E trattandosi di masse non sospese in rotazione non è un problema da poco .


Sulla mia moto ho abbandonato i Brembo racing da 6 mm propio per il peso ... Le flange da 6 mm hanno ragione di essere dovendo gestire staccate da 300 km orari diverse volte a giro ... E difatti in condizioni di pista umida (oppure dove sia fondamentale la maneggevolezza) vengono sostituiti con dischi da 300 e/o 5 mm dato che in quel caso si avrebbero solo i problemi dovuti al peso senza avere alcun vantaggio , cosa paragonabile appunto ad uno uso stradale o pistaiolo soft (la mia moto fa 220 scarsi ...) .

Passando a dei wave da 310 mm , ovvero dai 1760 g dei Brembo da 6 mm ai 1200 circa dei Braking la differenza in maneggevolezza si sente

[desmopuffo]

io sul monster, quando lo ho preso mi sono trovato i dischi con la modifica dei nottolini, beh particolari benefici non ne ho sentiti visto che nonnetta non la ho spremuta a morte..ma da cosa molto rilevante è il rumore...ad ogni piccola buca si sentono i dischi che sbattono (cosa riscontrata anche su un bimota che aveva i dischi "completamente flottanti" di suo) e alla lunga può essere un po fastidioso

[multirum]

a parità di pastiglie e pinze e pompa
dovrebbe dipendere
dal materiale della pista frenante in base al quale si calcola il coef di attrito tra materiale pastiglia e materiale pista (che oltretutto varia a con la velocità e cambia totalmente in condizioni di pioggia). però vanno tenuti in considerazione altri effetti quali le deformazioni causa calore, consumo, resistenza alle intemperie e soppratutto peso. Infatti anche il disco è una massa rotante e più questa massa è lontano dall'asse di rotazione più l'inerzia aumenta (l'inerzia vedila come se fosse la massa ma per oggetti che ruotano invece che andare dritti). stesso motivo per cui le flange sono in alluminio. Togliere peso dove non serve! Sempre la stessa inerzia entra in gioco con la conservazione del momento della quantità di moto. Più un oggetto rotante pesa e gira veloce più è difficile far cambiare angolo al suo asse di rotazione. Quindi moto più dura da buttare giù in piega e più dura da tirare su. Stesso principio che ti tiene su quando le ruote girano: se vai sempre più piano l'equilibrio si avvicina sempre più a una condizione instabile (velocità nulla)...
Cerca su internet Arte_sicurezza_moto_2010-02_completo.pdf Spiega un sacco di cose
se non lo trovi (ora si trova anche in libreria a pagamento) scrivimi che te lo mando via mail
bye bye

[cicomatt]

Ciao... nessuno ha sentito parlare dell'azienda italiana ItaParts??

Costruiscono dischi su misura e con i particolare che vogliamo... e con attimi prezzi... sia posteriore che anteriore...

[anomico]

Sulla mia ho messo i PFM in ghisa. Mi sono piaciuti per il particolare montaggio della pista frenante sul mozzetto. La differenza di peso è evidente rispetto all'acciaio? So che pesano un pò di più, ma hanno anche un diametro minore (310 mi sembra, li volevo da 290 ma essendo usati non ho potuto scegliere). Per un utilizzo stradale e tranquillo sono consigliabili o mi conviene cambiarli? L'acqua non la vedo proprio, ma se non entrano in temperatura come frenano?

Concordo sui pistabassa da 6 mm. Bellissimi, li ho avuti, ma pesavano troppo. Se non si usano per staccate da brivido sono inutili.

[DUCASBK]

Vai tranquillo, i dischi in ghisa rendono meglio quando sono in temperatura, ma quando sono freddi non è che non frenano!!

Pesano di più, perchè per avere una costanza di rendimento e la giusta affidabilità meccanica, devono avere delle dimensioni maggiori (parlo di spessori) rispetto ad analoghi dischi in acciaio.

L'unico "fastidio" che vedrei in dei dischi in ghisa è che tendono a far ruggine anche solo con l'umidità dell'aria.

Ciao

Marco

[anomico]

Grazie Marco, allora li lascio e mi fa piacere. Quando saranno da cambiare vedo casomai per la pista frenante da 290, se montabile. Si, hai ragione, quello è un problema. I miei non li ho ancora usati (e quindi ripuliti) ma hanno già una bella patina di ossidazione da farli sembrare vecchi.

[stracardo]

Ma detto tutto cio esiste un escamotage per montare i pistabassa con delle M4 brembo per esempio?
Grwzie

[monsterinside]

Secondo voi per pista meglio dei dischi originali tamburini o dei braking margherita? I dischi tamburini secondo voi dopo un po' possono"soffrire"?

[Teobecks]

Mah, dipende da te. Io, come altri Bruti, abbiamo girato (a Varano) con dischi, pompa e pinze originalissimi e non ho avuto alcun problema. Credo che il limite sia il Pilota (nel nostro caso) piuttosto che il materiale che abbiamo a disposizione.
Partirei con quello che hai e poi vedi come va

[Ugo51]

Sulla mia ho messo i PFM in ghisa. Mi sono piaciuti per il particolare montaggio della pista frenante sul mozzetto. La differenza di peso è evidente rispetto all'acciaio? So che pesano un pò di più, ma hanno anche un diametro minore (310 mi sembra, li volevo da 290 ma essendo usati non ho potuto scegliere). Per un utilizzo stradale e tranquillo sono consigliabili o mi conviene cambiarli? L'acqua non la vedo proprio, ma se non entrano in temperatura come frenano?

Concordo sui pistabassa da 6 mm. Bellissimi, li ho avuti, ma pesavano troppo. Se non si usano per staccate da brivido sono inutili.

Addirittura io sapevo che offrissero vantaggi in termini di modulabilita', rispetto a quelli in acciaio.
Vanno usati solo con pastiglie organiche pero'. Non sono compatibili con le sinterizzate.