Si, la rigidità dei componenti è un altro aspetto che fà preferire il sistema a puntone (tutti i componenti sono più piccoli e rigidi). Non a caso, sull serie SBK da corsa serie 851/888 si sovradimensionavano e/o rinforzavano sia la bielletta che che l'archetto per renderli più precisi nel loro funzionamento e meno soggetti alle deformazioni plastiche del materiale. Parliamo di moto da corsa, sia ben chiaro, su strada il discorso è diverso. Già dalla serie 851/888 le soluzioni corsa/stradali iniziavano ad essere sensibilmente differenti fra le due produzioni.
Chiaramente, la soluzione con il puntone di reazione è stata una evoluzione funzionale e tecnica in tutti i sensi, non sarebbe stata applicata successivamente a tutti gli altri modelli. Come dicevo: "evoluzione del pensiero dei progettisti" non dei "designer"

. Quando poi le due cose si uniscono in un mix fenomenale come Tamburini, beh, ecco che nasce una moto come la 916 che, fra le altre cose, ha introdotto proprio questo sistema d sospensione posteriore
Ciao
Marco