Controllo perdite aspirazione + check visivo valvole

[Neo9686]

Salve ragazzi. Il forum è un pò in flessione al momento ma spero comunque che qualcuno vorrà dirmi la sua. Oggi ho smontato "un attimo" l'airbox della mia Multistrada a causa di un problema un pò fastidioso che mi affligge dall'estate: ad ogni accensione il minimo viaggia un pò alto (max 1500rpm comunque) per poi abbassarsi da solo dopo un minuto, sia a caldo che a freddo. Anche tirando la frizione in marcia a volte la moto rimane un pò alta in maniera analoga, quindi ho iniziato a pensare a dei problemi ai condotti:




Non vedo nulla di strano, mentre queste due situazioni sono più dubbie:



Come si vede, la gomma è un pò scollata su entrambi i condotti, ma quella è "la sede della sede" dell'iniettore, quindi direi che è assolutamente normale che in un cambio di materiale ci sia un leggero scollamento dopo 10 anni. Dall'alto della mia inesperienza al riguardo, direi anche che non dovrebbe causare nessuna perdita perchè quella parte del condotto non dovrebbe poter arrivare in nessun modo alla camera interna, dico male ?

Già che c'ero, ho fatto un controllo visivo alle valvole d'aspirazione, vedendo che c'è un'abissale differenza tra i due cilindri. Nello specifico, quelle del verticale sono sudicie rispetto a quelle dell'orizzontale. C'è da considerare che la testa orizzontale è stata sostituita e quindi revisionata, quindi a livello di depositi ha all'attivo praticamente la metà dei km del verticale. Vi lascio un video anche se non sono sicuro si veda benissimo: https://vimeo.com/user12693495/review/4 ... f30c4ebc02

[OMT]

Ciao
Era capitato pure a me su un Multistrada 1200 di quattro anni di vita. Il problema era che quando chiudevo il gas la moto rimaneva accelerata e poi dopo 10 -15 sec tornava al minimo. Con la moto completamente montata ho preso una bomboletta spray per pulire i cori farfallati e ho cominciato a spruzzarlo ,con motociclo accesso, sui collettori in gomma del farfallato e istantaneamente sentivo la moto come ingolfarsi e da lì ho capito del problema di infiltrazione d'aria così ho proceduto alla sostituzione dei collettori e risolto il problema: al rimontaggio consiglio comunque di adoperare un filino di pasta grigia Ducati tra collettore e testa.
Ora che hai smontato tutto mi viene in mente una prova, prendi uno spruzzino tipo vetril, mettici quattro pompate di sapone per mani e poi riempi lo spruzzino d'acqua, ora spruzza il collettore con acqua saponata. Poi con il compressore soffia dall'interno verso l'esterno e vedi se si creano bolle ed insisti dove vedi i gretti

[Neo9686]

Grazie OMT della risposta, il problema è esattamente come dici tu, cosa successa anche ad altri ma in maniera un pò più grave rispetto a noi probabilmente (2500 giri, poi 3/4000!). Purtroppo ho pensato alla prova del gas sui corpi solo quando avevo già smontato tutto, ma farò sicuramente questa prova mettendo della pasta tra testa e collettore prima di comprare dei collettori nuovi senza certezza (costano 100 euro l'uno!!! Dal 2013 circa 50 invece, non ho idea del perchè).

Mi interessa molto la prova di cui parli, ma non capisco esattamente come intenderesti procedere. Tu dici di rimontare, usare lo spray saponato e usare una qualsiasi ingresso (tipo quello dei sensori MAP o del vacuometro) con aria compressa per vedere se esce qualche bolla?

Grazie ancora!

[OMT]

IMG_20201013_064902.png

A me era successo che era saltata la vulcanizzazione nel punto cerchiato del cilindro verticale.
Ora purtroppo se non sono presenti segni evidenti è difficile valutare se l'infiltrazione di aria proveniva dall'unione collettore/testata.
La prova con acqua saponata te la fai con il collettore in mano, lo cospargi di liquido e con la pistola dell'aria compressa passi tutti vi punti soffiando aria contro le pareti in gomma. Se ci sono fessure passanti vedrai delle bolle all'estero.
Puoi inoltre controllare che la flangia di accoppiamento collettore/testa non sia ingobbita, cioè capita che dove tirano le viti abbiamo una perfetta unione, ma nei punti in mezzeria tra le viti può leggermente sollevarsi dando luogo all'aspirazione d'aria.
Questa prova la puoi fare appoggiano il collettore di un piano di riscontro e provare a passare al di sotto una lama di uno spesometro da 0.05 - non deve mai passare.
Proprio per questo consiglio di mettere pasta grigia, ti permette di tollerare anche lievi distorsioni.

[Neo9686]

Perfetto ti ringrazio, oggi pomeriggio si fa qualche prova


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[Neo9686]

Prove fatte, non perdono da nessuna parte. Mi sono anche ricordato che ne avevo uno in garage proveniente da una testa completa, che presenta gli stessi punti scollati ma nessuna perdita.

Procedendo al rimontaggio per provare a trovare la perdita a moto accesa, mi sono messo ad esaminare per scrupolo il corpo farfallato alla ricerca di una perdita e... trovata! L’albero della farfalla del cilindro orizzontale dalla parte opposta ai cavi (lato dx moto).

Avendo un secondo corpo farfallato completo ho valutato se fosse il caso di sostituire tutto il corpo, solo la parte del cilindro interessato, o le guarnizioni, ed ho optato per l’ultima. Il micro cuscinetto aveva la gabbia rotta ed aveva smesso di ruotare. Fortunatamente l’albero no non aveva subito danni non essendo in rotazione libera o sotto sforzo, ma si è creato abbastanza spazio per far passare una quantità di aria minima.

Al momento ho rimontato il corpo farfallato e controllato i vari giochi, devo ancora rimontare la moto e ribilanciare il tutto... credo però che prima cercherò un posto per la valvola unidirezionale del basamento all’interno dell’airbox, avendo la valvola aperta di sotto vorrei completare il lavoro già che ci sono


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[AlonsoS4]

Interessante,alla fine il problema è venuto fuori. Hai una foto del punto dove avevi l'infiltrazione?

[Neo9686]

Al momento no ma posso farne una al corpo che ho in più in garage. Purtroppo però le prove di oggi non sono andate necessariamente a buon fine, nel senso che spruzzando dello starter sui punti di cui si parlava non si alzano i giri, ma ho lo stesso identico problema di prima. Inizio a pensare che potrebbe essere qualcosa di riguardante i sensori MAP e non necessariamente una perdita nell’aspirazione, anche se il problema sembra essere assolutamente compatibile.

Domani mi costruisco un vacuometro, inizio a non fidarmi più dei valori che mi fanno i sensori MAP, e farò anche dei controlli agli oring delle valvole di bypass.

Quello che non capisco è perché con le viti chiuse il motore sia più preciso al minimo, mentre aprendo anche solo di mezzo giro entrambi i cilindri il minimo diventa già più alto ed il problema del minimo in chiusura più evidente.

Per oggi sono un po’ sconfortato, dopo tutto questo lavoro non ho risolto praticamente nulla... se ne riparla domani.


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[OMT]

Ciao, scusami il ritardo
Una cosa ti volevo chiedere, ma prima di tirar giù mezzo mondo una diagnosi alla moto l'hai fatta?
Un sensore map può causare benissimo i sintomi che hai, ma va diagnosticato diversamente con apposita attrezzatura.... non penso che lo scan_st riesce a leggere le centraline Mitsubishi.
Se non abbiamo un problema di aspirazione aria o affine, bisogna vedere che a livello elettrico tutti componenti interessati nel gruppo aspirazione/iniezione lavorino correttamente

Alessio

[Neo9686]

Ciao, tranquillo, anzi grazie per l’aiuto!

No nessuna diagnosi per un motivo ben preciso: l’unica parte elettronica che negli anni mi ha dato dei problemi è appunto il sensore map, che purtroppo non dà evidenti errori nemmeno in diagnosi a meno di guasti evidenti, sapevo già che non avrebbe dato alcun risultato. Mi limito a valutare i valori che vedo a computer con gli strumenti che uso per mappare. Se i valori sono coerenti e simili tra i due cilindri bene, se non sono sicuro l’unica cosa è cambiare uno dei sensori e valutare di nuovo (infatti ne ho uno di riserva in garage). I service ufficiali farebbero lo stesso, i sensori map sono un po’ bastardi, c’è poi da dire che sulla mia moto sono quasi dei soprammobili perché il loro lavoro è ormai solo quello di valutare la pressione atmosferica essendo disabilitata la carburazione per pressione manicotti... un loro problema dovrebbe avere effetti generali, non specifici su un cilindro.

Tornando a noi, mi sono costruito un vacuometro volante (che poi aggiornerò) per avere un termine più preciso e che scavalcasse i sensori map, proprio per determinare se di essi mi posso fidare ed ho capito che non è così purtroppo.



Dove i sensori map danno una situazione di equilibrio, il vacuometro “meccanico” mi ha fatto vedere chiaramente che non era così. Ho ribilanciato tutto da capo, trovando subito un minimo più regolare (e più basso di quasi 100 giri, in senso assoluto) e soprattutto sembra sparita quella tendenza del contagiri a rimanere “appeso” per qualche secondo. Purtroppo a Roma al momento diluvia quindi non posso dire se il tutto sia andato a posto, ma sono più fiducioso di ieri. Credo che domani con più calma completerò. Il bilanciamento andando ancora più di fino e proverò a vedere se azzerando i parametri adattivi i sensori map torneranno ad essere un minimo più attendibili, come mi aveva consigliato Marco anni fa per un problema analogo.

Aggiorno appena so qualcosa di più, per ora grazie mille per l’aiuto


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[Neo9686]

Interessante,alla fine il problema è venuto fuori. Hai una foto del punto dove avevi l'infiltrazione?

Scusa Alonso, avevo completamente dimenticato la tua richiesta!

Ecco delle foto:


- questo è il punto incriminato...


- qui si vede il cuscinetto senza una delle schermature, all’interno la gabbia ha ceduto.



- qui i pezzi che compongono l’assieme da quel lato, ed una foto per far vedere il loro ordine. Sono un parapolvere/guarnizione (non so se possa fare tenuta, direi di no, troppo morbido), il cuscinetto, la chiusura in ottone che si incastra per interferenza ed una boccolina finale.




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