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Re: Progettazione scarico nuovo 2-1

Inviato: 05/05/2020, 16:22
da monsterinside
DUCASBK ha scritto:
05/05/2020, 9:33
La predisposizione lambda torna utile per la messa a punto su banco prova: vengono montate le sonde lambda per misurare il rapporto A/F.

Un secondario più piccolo crea una contropressione nello scarico. Lo stesso lavoro viene svolto anche dal silenziatore, in modo meno "invadente". Nel caso si utilizzi un secondario che sia più stretto del necessario si va a modificare le modalità di riempimento dei cilindri nella fase di incrocio e li, o sei su un banco prova o andare per tentativi diventa piuttosto lunghetta e non è detto che si ottengano risultati tangibili senza andare a cambiare anche altri parametri (fase meccanica, anticipi accensone in primis).

Ciao

Marco
ok la lambda la potrei aggiungere in un secondo momento.
la paura mia é che faccia un po' troppo rumore ma essendo only for race non dovrei preoccuparmi troppo.
Ma pensi che con le curve che ne escono fuori o se le dovessi steingere un po', il diametro vada aumentato leggermente o non gli fa nulla?

Re: Progettazione scarico nuovo 2-1

Inviato: 05/05/2020, 20:51
da DUCASBK
Le curve dovrebbero mantenere il diametro del collettore. Per questo motivo i "marmittai" fanno le curve con i pezzi dritti tagliati in modo non ortogonale ed accoppiandoli a spicchi.

Piegare un tubo unico senza schiacciarlo è ben più difficile, in particolare se si lavora a freddo con una normale piegatubi. Ho visto piegare dei tubi da degli artigiani (dei maestri che costruivano espansioni per i 2T) e lo facevano riempiendo il tubo di sabbia, lo sigillavano alle estremità e lo piegavano scaldandolo a fiamma...

Ciao

Marco

Re: Progettazione scarico nuovo 2-1

Inviato: 06/05/2020, 8:21
da monsterinside
DUCASBK ha scritto:
05/05/2020, 20:51
Le curve dovrebbero mantenere il diametro del collettore. Per questo motivo i "marmittai" fanno le curve con i pezzi dritti tagliati in modo non ortogonale ed accoppiandoli a spicchi.

Piegare un tubo unico senza schiacciarlo è ben più difficile, in particolare se si lavora a freddo con una normale piegatubi. Ho visto piegare dei tubi da degli artigiani (dei maestri che costruivano espansioni per i 2T) e lo facevano riempiendo il tubo di sabbia, lo sigillavano alle estremità e lo piegavano scaldandolo a fiamma...

Ciao

Marco
Mi sono spiegato male io... intendo il raggio di curvatura dello scarico. So che il raggio non dovrebbe superare il quadruplo del duametro del tubo ma per motivi di ingombri la vedo difficile. per questo volevo sapere se maggiorare il tubo. per quanto riguarda lo scarico a "fettine", secondo me lo fanno per risparmiare visto che, se non si ha una piegatubi, le curve costano una fucilata :affraid:

Re: Progettazione scarico nuovo 2-1

Inviato: 07/05/2020, 11:28
da DUCASBK
Il raggio di curvatura viene anche tranquillamente fatto più stretto... sugli scarichi originali come sui racing, anche perchè andando su con i diametri dei collettori alla fine lo spazio non basta e, nelle curve viene mantenuto il diametro del collettore in quella zona, senza maggiorazioni di sorta.

Ciao

Marco

Re: Progettazione scarico nuovo 2-1

Inviato: 19/08/2020, 20:06
da monsterinside
DUCASBK ha scritto:
19/04/2020, 9:10
Allora... parti dal concetto che il diametro dei colli iniziali, per semplificarti le cose ed essere efficiente, può attestarsi sul diametro massimo della valvola di scarico. Certo, sarebbe ottimale farli della stessa lunghezza, ma non è così fondamentale su un motore come il tuo.

Compensa lo scarico il più possibile vicino ai colli iniziali: è la soluzione che permette di dare più "schiena" possibile al motore. La compensazione deve avere lo stesso diametro dei collettori in quella zona. Può essere sia di tipo tangenziale che ortogonale.

Il collo "finale" se ha un diametro pari al totale dei colli iniziali meno 1/3, hai un buon compromesso prestazioni/efficienza ai medio/alti.

Ora do un'occhiata alle fasi del 1000/1100 DS e vediamo di tirare giù qualche misura sulle lunghezze per accordare uno scarico per moto da pista!!

Ciao

Marco
Marco, nel collettore primario, il"cambio" del diametro da 42 a 45 ha importanza dove farla? Dovrebbe avere una distanza specifica dalla sede valvola o dalla compensazione?
Grazie