Chiarimenti su regolazione CO

[Max620]

Con le Guzzi era una passeggiata, mentre con le Ducati ho sempre fatto fatica a regolare la carburazione.
Ieri stavo dando un'occhiata (il pareggamento era stato fatto da un meccanico 3 anni fa) e mi sono trovato con:
Cilindro orizzontale con valori di CO tra i 3,5 e i 4, piuttosto ballerino (varia appunto da 3,5 a 4,0) e molto sensibile al trimmer con ScanST (un +1 di trimmer incrementa il CO di 0,5 e oltre).
Cilindro verticale a 2,0-2,1, molto stabile (appunto tra 2,0-2,1) e quasi insensibile al trimmer.
Ho provato ad aprire un po' la vite del cilindro verticale sul corpo farfallato e anche in questo caso ho notato poca reattività. Un giro e mezzo di vite in senso antiorario mi ha portato a 2,5-2,6.
Non ho avuto tempo di mettere i vacuomentri per vedere come sono le portate.
Inutile dire che un CO così basso, proprio al verticale, non mi piace.
Secondo voi è normale questa differenza di comportamento tra i due cilindri?

[DUCASBK]

Non è normale e la problematica mi farebbe pensare ad una differente portata carburante dei due iniettori. Specie al minimo, basta che siano un pelino sporchi di morchia ed ecco la differenza di Co che hai riscontrato.

Senza smontare gli iniettori, puoi provare ad usare benzina ad alto numero di ottani che hanno anche un discreto apporto di un pacchetto di additivi che aiuta in quel senso oppure un prodotto pulisci iniettori da aggiungere al carburante nel serbatoio.

Ciao

Marco

[Max620]

Temevo.
Potrebbe anche essere aria che entra nel collettore? Anche se penso di no perchè addirittura mi va sotto il 2 di CO. Se entrasse aria si livellerebbe a 2, no?

[DUCASBK]

I collettori dei Testastretta sono corti e molto robusti, personalmente mai visti di rovinati a meno di smontaggi e rimontaggi maldestri... ma non dovrebbe essere il tuo caso!!

Ciao

Marco

[Ducati1198R]

Il valore del CO, che mi pare che sia una misura indiretta della efficienza della combustione basata sulla misurazione del monossido di carbonio,come fa a modificarsi nel tempo se poi uno non fa cambiamenti al motore es: montaggio scarichi ,rimappature, filtri etc?

Mi pare di aver capito che vada misurato con strumento di diagnosi es:DDS 1o 2 abbinato a sonde da inserire nei collettori di scarico.
È vero che il valore dovrebbe essere indentico per ogni cilindro con per fortuna un po'di Tolleranza?

[cabaciccio]

Il Co si modifica per :

- intasamento dei filtri di asprirazione
- invecchiamento d'esercizio delle candele
- modifica dei giochi valvole dovuti all'utilizzo
- modifica della fasatura dovuta all'invecchiamento delle cinghie
- invecchiamento delle elettroniche
- invecchamento del gruppo termico
- adattamento dei parametri adattativi dalla centralina
- intasamenti degli iniettori

Poi il fattore più importante è il fattore ambientale , al cambio di temperatura ed umidità la miscela aria/benzina si modificherà appunto incamerando più o meno aria , e probabilmente ci saranno altri fattori che a me non vengono in mente.

Sulla tua la misura la del rapporto stechiometrico lo fà sicuramente la sonda Lambda ed automaticamente corregge , a meno che la moto non abbia avuto modifiche di scarico e centralina.

[DUCASBK]

Con tutto che le lambda ed i vari sensori sparsi sulla moto riescono a correggere sino ad un certo punto, legato ai limiti delle mappe di correzione in centralina. Per dire, le moto senza sensori lambda allo scarico più recenti ed evolute (749-999) avevano comunque bisogno - anche se completamente di serie - di una sistemata al Co fra estate ed inverno.

Ciao

Marco

[Ducati1198R]

Strumentazione per regolare il CO After Market (escluso la ufficiale DDS) per uso casalingo c'è? Non mi riferisco naturalmente a strumentazioni tipo TEXA , Marelli ...

[DUCASBK]

Analizzatore di gas di scarico Gunson Gaster, vacuometro (uno qualunque), cavo KKL VAG COM e software diagnosi... fai tutto il farfallato!

Ciao

Marco