desmodromico.com

Teobecks ha scritto: ↑

11/07/2019, 9:25

Confermo che è sotto la sella. Bruno, hai il manuale officina? Nelle ultime pagine ci sono i passaggi dei cavi nelle varie tavole e anche i riferimenti di alcuni componenti. Se non lo hai, stasera ti faccio le foto del.mio cartaceo (st4s, ovviamente)

Grazie, no Teo, non ho il manuale; se riesci me lo mandi via whatts app ?

Desmobruno ha scritto: ↑

11/07/2019, 11:15

Grazie, no Teo, non ho il manuale; se riesci me lo mandi via whatts app ?

BRUTO!! Basta chiedere... oggi pom arriva via mail!!

I due relè, iniezione e ventola, sono sotto la plastica laterale sinistra del codone.

Ciao

Marco

DUCASBK ha scritto: ↑

11/07/2019, 12:58

Desmobruno ha scritto: ↑

11/07/2019, 11:15

Grazie, no Teo, non ho il manuale; se riesci me lo mandi via whatts app ?

BRUTO!! Basta chiedere... oggi pom arriva via mail!!

I due relè, iniezione e ventola, sono sotto la plastica laterale sinistra del codone.

Ciao

Marco

Se non ci fossi bisognerebbe inventarti..
Grazie.

Vero, non li avevo notati, non erano proprio in posizione, poi mi aspettavo quelli grossi come sulla "2"

Inviato dal mio SM-G930F utilizzando Tapatalk

Trovato e provato. Il relais è ok e alimentando la basetta la ventola gira.

Allora, ho spulciato il manuale della ST4S MY 2003.

Iniziamo... lo schema postato qualche discussione fa è sbagliato!! Quello corretto è questo:
Si può notare che ci sono due sensori temperatura acqua (particolare n. 18)

Ebbene, uno serve l'indicazione sul cruscotto e si trova montato sul raccordo acqua della testa verticale:
E l'altro serve la centralina e si trova montato sul raccordo acqua della testa orizzontale. Quest'ultima, andrà poi a comandare il relè ventola chiudendo un negativo:
Prove da fare:

- verificare la continuità sulla linea dei fili sensore/ecu
- verificare la continuità sulla linea dei fili ecu/relè
- verificare la continuità sulla linea dei fili relè/ventola (prova già fatta da Bruno)
- verificare la resistenza del sensore a freddo ed a caldo... qui cade l'asino in "corrente" (ovvero io!!). Ti direi di fare un confronto fra il sensore cruscotto e quello centralina!!

Una domanda: con la diagnosi hai provato a fare il test attivazione ventola?

Ciao

Marco

L' immagine precedente l' avevo presa dal catalogo ricambi ma era errata, bastava guardassi il motore per vedere i due sensori... Domattina provo la resistenza a freddo e poi a caldo quando arrivo al lavoro.
To be continued...

Mi pareva di ricordare infatti che c'erano due sensori temperatura, ma non ho detto nulla visto lo schema postato.

Bruno, il sensore sulla mia è un jaeger 401976, usato parecchio su auto, ha un costo anche molto abbordabile.
Ho provato a cercare online ma ho trovato tanti sensori, ma pochi dati tecnici. Prova a cercare anche tu magari riesci a trovare i valori a determinate T

Ho provato il sensore sulla pompa acqua a freddo e a caldo e sembra funzionare, ho visto differenze di impedenza. a questo punto o è il cablaggio fra sensore e centralina o fra centralina e pilotaggio relais, nel week end so cosa fare ( a dire la verità mi servirebbero 3 week end consecutivi... )

Che poi, tornando a bomba sul titolo del topic... modificare il circuito per avere una partenza manuale della ventola è tutto sommato semplice.

Le vie sono due:

1 - modificare in centralina la temperatura alla quale la centralina chiude il negativo verso il relè
2 - piazzare un interruttore lungo la linea del negativo ECU->relè per comandare autonomamente il negativo

La versione 2 è quella alla portata di tutti. Si deve intercettare sotto allo zoccolo del relè ventola quale, fra i pin 86 ed 85 del relè, è collegato alla massa. Normalmente è il pin 85 (il numero lo si legge sotto al relè, stampato sulla plastica) e per verificarlo si procede così:

- scollegate il relè dallo zoccolo
- piazzate il puntale positivo di un multimetro (rosso), regolato a 20V corrente continua, sul positivo batteria
- girate la chiave su ON
- verificate col puntale negativo del multimetro (nero) che sullo zoccolo, in corrispondenza del pin 86 del relè, ci siano 12V
- verificate col puntale negativo del multimetro (nero) che sullo zoccolo, in corrispondenza del pin 85 del relè, non ci sia passaggio di corrente

Identificato correttamente che l'impianto è stato montato correttamente di fabbrica e non ci sia qualche variazione esotica (... accade...), prendiamo in esame il fatidico pin 85 del relè/zoccolo.

Basterà mettere un filo fra il pin 85 e la massa della moto (vite motore ad esempio, utilizzando un capocorda ad occhiello) con inframezzato un interruttore. Siccome stiamo lavorando su una linea del negativo, nella quale non passa corrente e non si ha assorbimento, si può usare un filo sottile ed un interruttore di piccole dimensioni, senza fusibili o altri ammennicoli.

Al momento che vogliamo far partire la ventola, prima dell'intervento del pilotaggio della centralina, sarà sufficiente agire sull'interruttore e metteremo a massa il pin 85 attivandola!
Ciao

Marco

Io ho fatto proprio come nel caso 2, però ho aggiunto (e lo consiglio vivamente) un diodo in modo che con il comando manuale non arrivi "corrente al contrario" (detto molto volgarmente) al pin della centralina.
Il diodo va collegato con la tacca di riferimento vero il relè, sul filo che arriva dalla centralina, PRIMA del punto in cui si collega il filo di ritorno dell'interruttore.

Pensavo di intercettate i fili dell' interruttore "on/off" per usare l'interruttore a manubrio e non avere fili e iterruttori volanti

Scusa, ma non mi è chiaro che interruttore sul manubrio vorresti usare. Parli dell'arresto di emergenza?

Teobecks ha scritto: ↑

15/07/2019, 19:16

Scusa, ma non mi è chiaro che interruttore sul manubrio vorresti usare. Parli dell'arresto di emergenza?

Esatto !

in questi giorni a motore spento da almento 24 ore ho notato un accensione spontanea delle ventole che poi si sono arrestate.non so cosa possa averle accese.