Funzionamento cruscotto Monster 620 e derivati

L'arte della manutenzione e del tuning desmodromico - parti speciali ed attrezzature

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matteo 620ie
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Funzionamento cruscotto Monster 620 e derivati

Messaggio da matteo 620ie » 21/12/2012, 20:17

Sperando che sia di pubblica utilità creo/copio questo topic ( che in realta? esisteva gia scritto da me sul tingavert ) per condividere le informazioni che mi hanno aiutato a risolvere il problema .... 
Dopo il famoso incidente bisogna ricostruire e partiamo subito da uno dei punti dolenti ... moooolto dolenti quale è il cruscotto ....
Il cruscotto è semisfondato .... e dato che l'elettronica non sembra aver subito troppo l'urto ho deciso di aprirlo vedendo di recuperare il piu possibile e cercare un cruscotto fuso da cui prendere la scocca.
Nell'aprirlo, operazione da bestemmia multipla, ho ricordato tutti i problemi di frecce a led lancette bloccate e menate varie di amici del forum e ho deciso di vedere un po come funzionava il maledetto ... cosi se qualcuno avesse di nuovo avuto guai e manualita' avrebbe magari potuto provare a sistemare la cosa da se o con l'aiuto di qualcuno abile di saldatore .....
La bestia grama che in ducati fanno pagare un polmone internamente si presenta cosi'

[a href="http://desmodromico.forumattivo.com/vie ... 1507qg.jpg"]Immagine[/a]

Cominciamo dalle cose meno importanti ....
- In alto nell'esagono arancione ci sono le spie del cruscotto (Riserva Neutral Abbagliante ecc ecc ) sono led.

-Nei cerchietti grigi si vedono dei Quarzi servono agli oscillatori per dare il clock a tutta l'elettronica digitale che vedremo piu avanti. E' difficile che si rompano per non dire impossibile.

-Quelli nei cerchietti verdi sono i led che si occupano di illuminare il cruscotto ( fondini e display) Sono in formato SMD e quindi saldati sulla superficie ( non hanno le solite zampette che attraversano il circuito ) Se volete cambiare la retroilluminazione del vostro cruscotto dovete sostituirli pero' fate conto che a seconda del colore e dell'intensita' luminosa i led consumano correnti diverse e rischiate mettendo led troppo "tamarri" di bruciare qualcos'altro tipo il 2951ACMA

-Nell'altro esagono arancione in basso c'è il led dell'immobilizer. Quello che lampeggia a moto spenta

-Nei due riquadri rosa ci sono le piazzole di connessione agli LCD. Se cominciate a vedere le mucche comparire al posto dei chilometri mentre tutto il resto funge una bella pulita con alcool e cotone non gli fa male XD

-Il 2951ACMA è un regolatore di tensione si occupa di trasformare e stabilizzare i 12 volt che la moto da' al contachilometri. Alimenta anche i led quindi attenzione alle "tamarrate"

-Il PCF7991AT è il chip che si occupa di leggere il trasponder ( il contenitore del codice ) che è situato nell'interno della vostra chiave e di spedire il pacchetto al microcontrollore del cruscotto.

-Il MB89P568 è il microcontrollore ..... praticamente in parole povere è il cervellone del vostro cruscotto li dentro c'è tutto quello che serve per far fungere la baracca. C'è scritto anche il software che permette alle lancette di muoversi ad esempio ... o di confrontare il codice della chiave con quello della centralina e del cruscotto .... E' dotato di una memoria PROM che vuol dire che puo' essere solo letta dal micro e programmata esternamente ( NON ho letto tutte le millemila pagine che ne descrivono il funzionamento ma in linea di massima il funzionamento dovrebbe essere questo..... mi scuso con chi ne capisce piu di me se sul fatto di lettura e scrittura ho riportato una vaccata)

-Il VND05BSP e l'LM2903 formano il circuito che fa lampeggiare le nostre frecce .... il primo descritto è un Relay a stato solido ( quello che meccanicamente nella nostra auto fa il clic cloc tipico della freccia) mentre il secondo è quello che da' il comando di quando accendere e quando spegnere le frecce. Insieme a loro c'è sicuramente ( non è facile individuare i componenti coinvolti senza schema elettrico ) una rete che temporizza il tutto ... che è formata anche dalle stesse frecce.

-Ultima..... la 24U02 ..... questa è una memoria con protocollo I2C viene usata anche nei pc per scriverci dentro password di bios non rimovibili ..... sistemi di controllo errori .... per verificare che i pezzi di ricambio montati appartengano alla casa (tutte robe noiose e rompiballe insomma che fanno impazzire i tecnici quando devono sistemare i danni XD).

In questo caso, SONO IPOTESI NON HO ANCORA LETTO IL CONTENUTO, dentro ci dovrebbero essere i km percorsi .... e perche' no ... anche il codice della nostra chiave.
Quasi sicuramente ci sara' un controllo di errore in modo che quella memoria anche se smontata da quella piastra e montata su quella d un'altro contachilometri NON FACCIA FUNZIONARE IL SISTEMA.


Ebbene no, la eeprom contiene tutto eccetto il software che gestisce il cruscotto ..... una volta sostituita la eeprom dal mio cruscotto rotto a quello usato e codificato il tutto ha preso a fungere come se nulla fosse :lolani:

Oltreutto per curiosita' ho "Formattato" ,diciamo cosi', la eeprom del cruscotto codificato montandola sugli amabili resti del mio cruscotto ... una volta collegato alla moto e acceso si è acceso con il famoso timer per l'associazione delle chiavi :-)

Tutto il resto che vedete sono componenti che servono a corredo del resto per far fungere quanto descritto sopra ...... Non sono meno importanti ma sarei diventato scemo a descrivervi ognuna di loro e comunque non avendo lo schema elettrico davanti non avrei nemmeno saputo dirvi a cosa potessero servire con sicurezza.

Quanto scritto sopra non è da prendere come credo religioso ... potrebbe avere degli errori .... e se qualcuno pensa che la cosa funga diversamente è il benvenuto ! Io l'ho scritto nell'interesse di tutti con la speranza di poter aiutare qualche smanettone a sistemarsi il guaio da solo, anche perche il prezzo del componente è proibitivissimo !

Non mi chiedete come ho smontato il cruscotto perche' il metodo che ho usato non è molto divertente. Si prende la moto si accelera e si aspetta che un vecchietto vi tagli la strada rompendovi un piede ( e grazie a dio solo quello ) e distruggendo l'avantreno della vostra bella ....
Spero vivamente per voi che ne troviate uno meno "distruttivo"

CONTINUA ......



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DUCASBK
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Re: Funzionamento cruscotto Monster 620 e derivati

Messaggio da DUCASBK » 21/12/2012, 20:20

HEHEHE!!! Bravo :biggrin:

Lo sai che sará pubblicato sul sitarello come tuo contributo :wink:?

Ciao

Marco


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matteo 620ie
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Re: Funzionamento cruscotto Monster 620 e derivati

Messaggio da matteo 620ie » 21/12/2012, 20:24

Dopo aver sistemato il problema della codifica eccolo li un nuovo guaio, una delle due lancette si dimena come una matta come se fosse contagiata da un qualche tipo di delirio tremens. Preso dallo sconforto con la sensazione di avere una sfiga cosmica e che questa cosa non l?avrei sistemata ... ho riaperto tutto .... e ho cominciato a lavorare ..... 

Il cruscotto ha ripreso a marciare e la lancetta non si dimena piu senza meta fissa ma gira tranquilla insieme al motore ..... Ho fatto le foto ... e ve le allego con tanto di spiegone.

Qua sotto c'è il gruppo motore dissaldato dalla piastra ... per levarlo ci sono due piolini un po rompipalle ma che alla fine vengono via .... e 4 saldature da rimuovere ... il risultato è quello della foto.

[a href="http://desmodromico.forumattivo.com/vie ... c0769s.jpg"]Immagine[/a]

Qui sotto c'è lo spaccato in tutti i sensi .... è tenuto chiuso da 4 graffette ... pigiate con un po di grazia e vedrete uscire tutto questo popo' di roba.... gli ingranaggi si occupano di ridurre i giri del rotore magnetico che è quello nero .... i due statori sono quelli sfocati davanti a tutto l'ambaradam
Per quanto possa sembrare confusionale i pezzi sono inseriti dentro al motore con quell'ordine

[a href="http://desmodromico.forumattivo.com/vie ... c0771b.jpg"]Immagine[/a]

Qui viene il bello .... In primo piano c'è lo statore doppio ... come vedete ci sono 4 piedini .... due per lo statore sopra e due per quello sotto.... ai piedini c'è arrotolato del filo di rame saldato con una punta di stagno .... quel punto di stagno evidentemente non basta ... per me è stato sufficiente rifare quella saldatura con un po di flussante o pasta per saldare e stagno perchè il motore tornasse a funzionare

[a href="http://desmodromico.forumattivo.com/vie ... c0772r.jpg"]Immagine[/a]

Il tutto ovviamente è stato richiuso in ordine e testato ... Risulta funzionare perfettamente !

Per provare se il motore non da' segnale alla scheda è semplice ... basta avere un multimetro e impostarlo in modalita' test di continuita' ... ovvero quando il circuito è chiuso lui suona o la lancetta va a fondo scala .... basta collegare i puntali ai piedini ( le coppie sono sfasate ... il primo con il terzo piedino e il secondo con il quarto ) e girando la lancetta il multimetro suonera' o sbacchettera' altrimenti tutto sara' muto e la lancetta a zero.

Ovviamente questo potrebbe essere solo uno dei possibili problemi .... anche se a guardarne la struttura è difficile che succedano molte altre cose la dentro

Spero che questo sia utile a qualcuno ..... come lo è stato a me ... ho evitato di vendere al mercato nero un polmone per comprare un cruscotto nuovo .... e con 150 euro ne ho preso uno usato che ho fatto partire ...

Per quello che riguarda il tuning ovviamente mi sono dato da fare ! .... led bianchi al posto di quelli verdi cadavere originali ....
Li ho recuperati dalla retroilluminazione di un display 8.9 pollici di un notebook che era spaccato
Ovviamente mi sono assicurato che il loro assorbimento non fosse maggiore di quello dei led originali per evitare che il tutto si frigga entro breve tempo .

....CONTINUA .....



matteo 620ie
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Re: Funzionamento cruscotto Monster 620 e derivati

Messaggio da matteo 620ie » 21/12/2012, 20:32

Allora passiamo all'ultima parte ..... la tamarreria si fa largo per far nascere questo ....

[a href="http://desmodromico.forumattivo.com/vie ... cottos.jpg"]Immagine[/a]

Ormai la meta' dei led del mio cruscottino erano partiti per la luna e quindi dato che stavamo giocando ho provato a motare i led bianchi ... prima sul cruscotto vecchio ( che se fosse esploso chissenefrega) e poi sul nuovo che è poi quello in foto....

Ovviamente prendiamo il nostro cruscotto ... lo apriamo evitando di fare danno .... stacchiamo le lancette e smontiamo la scheda logica dal quadro numerico e l'intelaiatura di plastica bianca ....

Ci dovremmo trovare davanti alla circuiteria che è nella foto in cima al post ! :-)

I led che si occupano di dare quel colore di cadavere sono quelli che sono indicati con retroilluminazione 1 e 2 .... ( qualcuno manca perchè e rimasto sull'asfalto ) sono 10 in tutto .... Per gli addetti ai lavori sono SMD ( per i non addetti è l'acronimo di Surface Mounted Device, ovvero componente a montaggio superficiale ... dato che i suoi piedini non attraversano la scheda ma ci poggiano sopra ... )

Ricordiamoci che i led in quanto Diodi ... hanno una polarita' .... ovvero un + e un - da rispettare se no NON si illuminano .... Senza farsi troppe pippe mentali per vedere quale fosse il + e quale il - ho usato uno strumento supertecnologico questo.....

[a href="http://desmodromico.forumattivo.com/vie ... vilion.jpg"]Immagine[/a]

E' la batteria tampone del bios di un notebook ..... Eroga la bellezza di 3 volt con un amperaggio esiguo .... in cima c'è quel connettorino bianco che noi taglieremo scoprendo i due fili .... Rosso + e nero -
Appoggiando i fili sulle piazzole dei led vedremo che si illumineranno solo se i fili sono collegati un verso ... allora prenderemo un pennarello da cd fine e scriveremo + e - sui lati del led rispettivamente per i fili rosso e nero .....

L'operazione dovete farla per tutti i led ....

Adesso dobbiamo avere un buon saldatore da elettronica ( il mio è da 50watt con la punta FINE ) e aggiungendo una goccia di stagno ( SOTTILE ) dovremmo scaldare la piazzola del led e non appena lo stagno si ammorbidisce sollevarlo delicatamente ... prima da un lato e poi dall'altro.... Non preoccupiamoci se il led si spappola tanto no servira' piu ... l'importante e che le piazzole rimangano PULITE e luccicanti !

NB!
Qui si rischia di fare danno .... se il saldatore sta troppo sulla piazzola si rischia che questa si stacchi dallo stampato con ovvie conseguenze che poi il led non lo risaldi piu nemmeno a morire !

A questo punto avremmo la scheda senza led ....

I led Bianchi ( che sembrano azzurri nella foto a causa della macchina che in automatico fa le foto come piacciono a lei XD ) io li ho recuperati dalla retroilluminazione del display di un notebook ... un 8.9 pollici.

[a href="http://desmodromico.forumattivo.com/vie ... 2418em.jpg"]Immagine[/a]

In alto nella foto c'è un pezzo della bacchetta che si occupa di illuminare il display del notebook .... quando è intera è un pochino piu lunga e ci sono almeno il triplo dei led ....

In basso ci sono un paio dei led vecchi color cadavere ...

Ripetiamo l'operazione della polarita' anche su i led della bacchetta per vedere quale sia il + e quale il - ... una volta scoperto conviene segnare di nero uno dei due lati del led e ricordarsi se è il positivo o il negativo

Ora ... dato che come componenti da saldare sono abbastanza delicati per staccarli dalla bacchetta conviene prendere una lama di un cutter e evitando di staccarsi un dito, passarla con un po di forza radente alla bacchetta cercando di tagliare alla base dello stagno del piedino.

Staccati 10 led dalla scheda .... Prendiamo il saldatore ... ( sempre il solito con la punta fine e ben pulita ) e con una pinzetta prendiamo il led ... lo posizioniamo ... appoggiamo il saldatore sulla piazzola e non appena lo stagno si liquefa leviamo il saldatore mantenendo ben saldo il led nella sua posizione fino a quando non si risolidifica il tutto ... Dopodiche facciamo la stessa cosa con l'altra piazzola anche senza tenere il led con la pinzetta che tanto è gia fermo da un lato .....

NB2
Conviene subito dopo la saldatura provare ad accendere il led con la batteria tampone ....
Il componente SMD di solito viene saldato da una macchina robotizzata che ha tempi di saldatura molto veloci onde evitare che si squagli il package ( la scatola ) del componente stesso compromettendone il funzionamento .... NON andrebbero saldati con il saldatore normale .... ma i soldi per una pick&place non li abbiamo XD e quindi cercheremo di fare velocemente !

Una volta saldati tutti i led e controllato che tutti si illuminino dovremmo aver ottenuto pressapoco questo risultato

[a href="http://desmodromico.forumattivo.com/vie ... 2419jm.jpg"]Immagine[/a]

che visto per intero ...

[a href="http://desmodromico.forumattivo.com/vie ... 2420bh.jpg"]Immagine[/a]

Al che ! ... Possiamo rimontare tutto e testare il funzionamento del cruscottino

---------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Aggiungo ...
Insieme ad un'ottimo saldatore ... ci vanno di rito del buon stagno sottile a filo, una spugnetta dove poter pulire la punta e un succhiastagno ( quelli a molla vanno bene ) in modo da poter rimuovere lo stagno in eccesso in caso di pastrocchio.
Se ci fosse del Flussante liquido per favorire la saldatura sarebbe il massimo 0509_up.gif

Mi Ripeto ! // Il lavoro, per chi smanetta e sa usare un saldatore è semplice ... per chi non ha mai visto niente di tutto cio' la cosa potrebbe presentare problemi ...

E' inutile che vi consigli di NON appoggiare nemmeno il saldatore sulla scheda se questa non è fissata ad un supporto, se lo stagno comincia a girare e tocca i piedini della CPU del cruscotto viene fuori un disastro.
Ed è altrettanto inutile che vi dica che se tutti i led non si illuminano NON NON NON NON NON NON NON NOOOOON ricollegate il cruscotto alla moto ! Un led spento puo' nascondere un corto circuito che rischia di fondere tutta la componentistica che si occupa di alimentare la scheda bruciando di fatto il cruscotto......

////////////////////

Speranzoso di aver fatto un buon lavoro non dimenticando nulla per strada vi saluto !



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Re: Funzionamento cruscotto Monster 620 e derivati

Messaggio da matteo 620ie » 21/12/2012, 20:36

DUCASBK ha scritto:HEHEHE!!! Bravo :biggrin:

Lo sai che sará pubblicato sul sitarello come tuo contributo :wink:?

Ciao

Marco
WOOOOOW ...... :-) Io ho messo tutto insieme riassumendo le varie postate che avevo fatto in corso d'opera sul tinga, se pensi sia piu pratico dividi ! e cambia il titolo :-)



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Re: Funzionamento cruscotto Monster 620 e derivati

Messaggio da landrenesen » 21/12/2012, 20:51

Non ci ho capito una mazza (io e l'elettricità/elettronica non andiamo d'accordo) ma mi rendo conto che possa essere molto utile nell'eventualità! complimenti e grazie per il contributo!


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Re: Funzionamento cruscotto Monster 620 e derivati

Messaggio da cabaciccio » 21/12/2012, 21:09

Grande Matteo :cheers:



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Re: Funzionamento cruscotto Monster 620 e derivati

Messaggio da maurodami » 22/12/2012, 14:26

Troppo bravo per i miei gusti............complimenti.


Mauro

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Re: Funzionamento cruscotto Monster 620 e derivati

Messaggio da cipi998 » 22/12/2012, 15:47

ciao
applausi e giù il cappello



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Re: Funzionamento cruscotto Monster 620 e derivati

Messaggio da cabaciccio » 22/12/2012, 17:33

già solo per la pazienza di smontare tutta quella robina e non demolirla ...



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Re: Funzionamento cruscotto Monster 620 e derivati

Messaggio da Desmobruno » 22/12/2012, 20:02

...Il nord-ovest incalza :lol:

Complimenti Matteo !!!


Non mi piace stare assieme ai miei coetanei, sono solo dei vecchi patetici. (Caterina Perol)

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Re: Funzionamento cruscotto Monster 620 e derivati

Messaggio da desmo_69 » 22/12/2012, 20:20

BRAVISSIMO!


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Re: Funzionamento cruscotto Monster 620 e derivati

Messaggio da cabaciccio » 22/12/2012, 21:36

OT ON : ragazzi , voglio la royaltee per la crescita del nordovest desmodromico !!!! pane e salame son sempre ben accetti :lolani: OT OFF

Prima o poi da quà ci tireremo fuori qualche special di quelle serie ...



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Re: Funzionamento cruscotto Monster 620 e derivati

Messaggio da Max620 » 24/12/2012, 8:38

Grande. Complimenti per la chiarezza.
A me è partita la freccia destra. Ma sono ancora incerto se mettere le mani sul cruscotto per sostituire i due chip o fare un impianto con relè esterno.
Una domanda: meglio sbloccare l'immobilizer prima di mettere le mani sul cruscotto?



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Re: Funzionamento cruscotto Monster 620 e derivati

Messaggio da sconvolto » 24/12/2012, 11:05

Ottima guida Matteo! Sei veramente uno spippolatore di prim'ordine.

@Max620: se decidi per il relè esterno apri pure un nuovo topic, fra l'altro dovrei avere uno schema da postare in merito :wink:


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